Secret Garden - Il Docufilm

SECRET GARDEN - Il Docufilm
METAMORFOSI URBANE - Esperienze artistiche come strumenti di rigenerazione urbana

ARTE, SCUOLA E RIGENERAZIONE URBANA
Il Docufilm è una opportunità per coniugare Scuola ed esperienze artistiche, funzionali ad interventi di Rigenerazione Urbana.

Condurre un'esperienza di studio per integrare arte, architettura e rigenerazione urbana nell'ambito scolastico, offre agli studenti un'opportunità unica per sviluppare una sensibilità nei confronti dei luoghi in cui vivono, sviluppando competenze  multidisciplinari, stimolando la creatività e comprendendo l'importanza della sostenibilità e dell'innovazione nella trasformazione degli spazi urbani.

METAMORFOSI URBANE
Metamorfosi Urbane vuole essere un progetto da sviluppare nell’arco degli anni; è partito con questa prima edizione trattando il caso del Secret Garden, una delle migliori pratiche di rigenerazione sviluppate nel territorio del Nord Est. Sarà quindi il primo di una serie di documentari/docufilm che permetteranno di sviluppare riflessioni su questa nuova era della vita urbana che ha necessità di recuperare aree oggi soggette al degrado e investire in progetti innovativi che possano dare nuova vita ad un soggetto urbano, senza alterarlo. Il progetto intende coinvolgere le nuove generazioni e portarle a riconoscere il valore del contesto in cui vivono; produrre documentazione sul processo,  ed una visione condivisa che non solo sia in grado di ispirare progetti simili, potente strumento in grado di trasformare spazi abbandonati in centri vitali per la comunità, ma anche motivare gli alunni a riconoscere gli attori coinvolti, permettendo loro di crescere come persone consapevoli del proprio ruolo nella comunità, imparando l’importanza della partecipazione civica e della responsabilità sociale.

IL CASO SECRET GARDEN
Gli studenti del Valle coordinati dalla prof. ssa Anna Vestita, docente di storia delle arti visive, e dall’arch. Andrea Sarno, hanno seguito fin dal nascere la realizzazione dei murales del Secret Garden. Con alcuni alunni della classe 5F dell’IIS Valle di Padova, entusiasti, armati di microfoni e telecamere, si sono realizzate una serie di interviste che, insieme a riprese delle fasi di lavoro e delle interazioni tra i diversi attori, forniscono un quadro completo e critico dell’intero progetto di rigenerazione del Garage Europa. L’arch. Gaetano Panetta ha raccontato delle sfide affrontate per intervenire su un luogo abbandonato, giusto dietro la Cappella degli Scrovegni, affrescata da Giotto; l’Art Director, Alessandra De Crescenzo, ha poi sviluppato insieme ad APS HOLDING l’idea di farla diventare uno Spazio d’Arte, ispirato ai quattro elementi della creazione ed alla città di Padova. Ogni artista ha raccontato come sono nati i vari soggetti, i segreti del mestiere, qualcuno ha anche ospitato gli studenti nel proprio  studio per le interviste. Seguendo i lavori, oltre a riprendere per documentare, gli alunni hanno potuto collaborare con gli artisti ed usare pennelli e bombolette per completare alcune parti delle loro opere. La necessità di approfondire ci ha portato poi a confrontarci con l’assessore comunale della città di Padova, Antonio Bressa, che sottolinea come esistano programmi di agevolazione fiscale che permettono di portare avanti queste progettualità. La Street art e la rigenerazione urbana sono entrate di conseguenza nella programmazione scolastica. La ricerca sul campo come metodologia didattica ci ha spinti a ricercare esperti, con la voglia di approfondire ed attraverso la ricerca e la documentazione,  gli studenti hanno potuto costruire il loro sapere. 
L’intervista a Guido Bartorelli, docente di storia contemporanea all’Università di Padova, ha sottolineato come la tradizione della street art, dell’opera su muro sia sempre esistita fin da quando l’uomo ha cominciato a dipingere nelle caverne. La condivisione di idee con specialisti del settore, come nel caso dell’arch. Roberto Righetto, presidente dell’Ordine degli Architetti della città di Padova, ha permesso ai ragazzi di comprendere che esiste uno stretto sistema di relazioni tra arte e rigenerazione urbana. Giada Peterle, docente di geografia turistica dell’Università di Padova, ha spiegato come la rigenerazione possa considerarsi riuscita solo “se produce nuove narrazioni urbane” che coinvolgono le comunità. Il documentario racconta allora come in poco tempo il Garage Europa, che è stato ribattezzato “Secret Garden” sia diventato un hub di eventi: concerti, visite guidate, silent party. 

Si è trattato di un lavoro di due anni scolastici e che ora con grande orgoglio alcuni studenti meritevoli portano come loro esperienza più significativa dell’intero percorso scolastico all’esame di maturità. Un'esperienza incredibile e altamente professionalizzante per gli studenti Giuseppe Navas, Francesco Sattanino, Lisa Lincetto, Veronica Dalla Costa, Salvatore Floreni, Robert Crucianu e Alessandro Ranzato. Dal punto di vista didattico si è cercato di fornire agli alunni una importante occasione per riconoscere il valore di quanto acquisito a scuola. L'obiettivo era far sì che gli studenti potessero applicare le competenze tecniche e le capacità acquisite teoricamente, consolidandole e  comprendendo la grande importanza del percorso formativo, riconoscendo alla scuola il valore che gli spetta.

Si ringraziano: Laura Cavinato, attrice professionista che si è messa a disposizione nel ruolo di conduttrice del documentario, Luca Cibotto, esperto tecnico di montaggio in affiancamento ai ragazzi, arch. Andrea Sarno, per il coordinamento e la gestione della progettazione, prof. ssa Anna Vestita, docente di storia delle arti visive, per la parte dei contenuti, Alessandra De Crescenzo, Art Director del Secret Garden; gli artisti: C0110, Refreshink, Petani, Tony Gallo; tutti gli intervistati: Antonio Bressa, assessore politiche urbane di Padova, Arch. Roberto Righetto, presidente ordine architetti, Giada Peterle, docente di geografia letteraria applicata al turismo dell’Università di Padova, Guido Bartorelli, docente di storia dell’arte contemporanea dell’Università di Padova, Vincenzo Giacalone, operatore al parcheggio del Secret Garden.

Ci hanno sostenuto: Gabriele Donola, preside dell’IIS Valle di Padova, Aps Holding, Sinfonialab, Victor Sorgato, Arcellatown, Comune di Padova, Boogie, Claudio Gramaglia-Progetto Scholè, Silvia Codato-Micro Festival dell’Abitare, Stefano Bernardini-Scivola APS, Comune di Padova

Per info: Prof. ssa Anna Vestita, tel.3483329047 
                 Prof. Andrea Sarno, tel 3385381843

Ulteriori informazioni sulle nostre attività: sito https://www.scivola.org/